Dramma familiare a Gagliole: un giovane di 23 anni accoltella i genitori e tenta il suicidio. Il padre è in condizioni critiche.
A Gagliole, nel pomeriggio di venerdì 6 settembre, un giovane di 23 anni ha accoltellato i propri genitori, per poi tentare il suicidio.
L’evento, verificatosi nel cuore di una tranquilla comunità di circa 500 abitanti, vede il giovane in gravi condizioni e il padre che lotta per la vita.
Giovane accoltella i suoi genitori a Gagliole: i fatti
Secondo le prime ricostruzioni, riportate da Notizie.virgilio.it, l’episodio sarebbe avvenuto a seguito di una lite familiare.
Il giovane, apparentemente senza segnali premonitori di una simile azione, ha impugnato un coltello e si è scagliato contro il padre e la madre.
Il padre, un ex carabiniere in pensione di 65 anni, è stato colpito ripetutamente al torace e all’addome, riportando ferite gravissime.
Trasportato d’urgenza all’ospedale regionale di Torrette con l’eliambulanza, è stato immediatamente sottoposto a un delicato intervento chirurgico. Le sue condizioni sono critiche e la prognosi è riservata.
La madre del ragazzo, una donna di 60 anni, è riuscita fortunatamente a evitare i colpi più violenti, riportando ferite più lievi.
È stata colpita da una sola coltellata, e le sue condizioni, seppur serie, non destano particolari preoccupazioni.
Il tentato suicidio: un gesto disperato
Dopo l’aggressione, il giovane ha rivolto l’arma contro sé stesso, ferendosi gravemente alla trachea. In seguito al tentato suicidio, il ragazzo è stato trasportato in un primo momento all’ospedale di Camerino.
Per poi essere trasferito nello stesso ospedale di Torrette dove si trova ricoverato il padre. Le sue condizioni sono altrettanto gravi e la prognosi rimane riservata.
Le forze dell’ordine sono immediatamente intervenute sul luogo dell’aggressione. I carabinieri della Compagnia di Camerino, insieme ai militari del Reparto operativo di Macerata, hanno transennato l’abitazione per procedere agli esami della scena del crimine.
Gli investigatori stanno cercando di ricostruire con precisione la dinamica dell’accaduto e di comprendere il movente che ha portato il giovane a compiere un gesto così estremo.
